Memories in a picture

di lilith587

Certo che è proprio strano…Il fatto di come sia sufficiente guardare cinque o sei foto per far emergere alla mente migliaia di pensieri e di ricordi…
Ripercorrere una vita intera, osservare la crescita fisica e quella mentale, l’evolversi dei rapporti, il passaggio o più che altro la permanenza delle persone…
Crogiolarsi in immagini che appaiono nitide davanti agli occhi, come averle vissute qualche minuto prima, e invece rendersi conto che sono passati anni, tanti anni…Ma che in realtà è come se non fosse passato nemmeno un minuto, perchè so benissimo che se solo facessi una domanda, un "Ti ricordi..?", la risposta sarebbe affermativa ed entusiasmata…
Perchè quello che c’era un tempo, quello che si coglie da una foto scattata in un momento anche banale, c’è ancora, e ci sarà…E sono proprio le foto banali che testimoniano i sentimenti più veri…
Certi periodi sono immortalati con più frequenza, certi altri con frequenza minore, ed è assolutamente normale, nel’arco di una vita, dimenticarsi certe volte la macchina fotografica, o volersela dimenticare…Come è assolutamente normale, altre volte, la maggior parte delle volte, portarla sempre con sè, per fermare nel tempo qualsiasi momento a testimonianza di se stesso…
Fare voli pindarici, passare con estrema facilità dal passato remoto al presente, al passato più recente, e accorgersi con stupore che le cose sono cambiate tantissimo e nel frattempo non sono cambiate affatto, costanti e variabili si mescolano indistintamente, formando un quadro non poco contorto, ben difficile da descrivere ma così estasiante da osservare in ogni suo particolare…E non solo, così rassicurante, così piacevole, e così incredibilmente vivido…
Molte cose sono cambiate, ma solo nella forma…La sostanza ha solo ondeggiato nel tempo, ma è sempre qui, tangibile, ferma, solida, ora si sta innalzando come un’onda di un mare in tempesta…
Eh sì, tempesta…C’è tempesta, ma non nella sostanza…C’è tempesta tutto attorno, ma la materia che costituisce la sostanza è inerte, incorruttibile, si adagia delicatamente sopra l’onda che la porta su, su…E se mai la tempesta finirà, l’onda non riporterà mai giù la sostanza, si attaccherà alla cima di qualcosa, per non cadere, senza nemmeno fare fatica…
Sì, è strano, ma nel contempo è così ovvio e palese…Così esageratamente ovvio e palese…E non potrei esserne più contenta…