Amore…

di lilith587

Ma…Quand’è che capisci che quello che provi è proprio amore? Quando puoi dire per certo di essere innamorato?
Quando senti un qualcosa nello stomaco che sale e scende, il tipico sfarfallio che ti toglie il sonno e ti blocca al punto che non riesci nemmeno a mangiare…Quando il cuore ti batte forte anche senza motivo, e ti batte più forte quando parli, vedi, tocchi chi ti provoca queste sensazioni…Quando ti senti come mai ti eri sentito prima…Quando, perdendoti nei pensieri, sorridi senza motivo, con una faccina ebete e gli occhioni brillanti…Quando la testa vaga da sola, e anche volendo non riesci a concentrarti su niente altro, perchè i pensieri convergono sempre là, al tuo sentimento e alla persona che lo suscita…Quando sei euforico, allegro, l’energia ti sprizza da tutti i pori e non riesci a stare calmo e fermo…
Quando la vicinanza con l’altra persona ti inebria, ti stordisce, ti manda in confusione e qualsiasi discorso tu voglia formulare ti esce distorto e confuso…Quando tremi, balbetti, le guance si fanno rosse, il nervosismo ti prende e non sei capace di stare fermo con le mani…Quando lo sguardo è basso, o rivolto altrove, perchè sai che se guardi l’altra persona mille reazioni si scateneranno in te…Quando invece la guardi negli occhi, e scopri un mondo nuovo, un mondo in cui ci siete solo voi due, e leggi gli stessi sentimenti che l’altra persona legge nei tuoi…Quando non servono parole, gli occhi sono sufficientemente eloquenti da soli, e gli sguardi persi gli uni dentro gli altri sono così intensi da leggerci dentro tutto quello che l’altro sta pensando e provando…Quando i baci sono da subito perfettamente in sintonia, come tutto il resto…
Sono queste, e tante altre, le sensazioni che ti fanno capire se sei innamorato? Oppure non c’entrano assolutamente nulla, l’amore è tutt’alta cosa? O addirittura l’amore non esiste, è solamente una parola convenzionale per descrivere quando due persone stanno bene insieme?
Per quanto mi riguarda, romanticona quale sono, l’amore esiste, eccome…E non si prova facilmente, ma molto spesso ci si rende conto a posteriori di ciò…Quando, provando sensazioni nuove, capisci che quelle precedenti erano minime al loro cospetto…Al cospetto di QUELLE sensazioni…