A diary

Can you feel the life in all the new born leaves on every tree..?

Mese: febbraio, 2007

Memories in a picture

Certo che è proprio strano…Il fatto di come sia sufficiente guardare cinque o sei foto per far emergere alla mente migliaia di pensieri e di ricordi…
Ripercorrere una vita intera, osservare la crescita fisica e quella mentale, l’evolversi dei rapporti, il passaggio o più che altro la permanenza delle persone…
Crogiolarsi in immagini che appaiono nitide davanti agli occhi, come averle vissute qualche minuto prima, e invece rendersi conto che sono passati anni, tanti anni…Ma che in realtà è come se non fosse passato nemmeno un minuto, perchè so benissimo che se solo facessi una domanda, un "Ti ricordi..?", la risposta sarebbe affermativa ed entusiasmata…
Perchè quello che c’era un tempo, quello che si coglie da una foto scattata in un momento anche banale, c’è ancora, e ci sarà…E sono proprio le foto banali che testimoniano i sentimenti più veri…
Certi periodi sono immortalati con più frequenza, certi altri con frequenza minore, ed è assolutamente normale, nel’arco di una vita, dimenticarsi certe volte la macchina fotografica, o volersela dimenticare…Come è assolutamente normale, altre volte, la maggior parte delle volte, portarla sempre con sè, per fermare nel tempo qualsiasi momento a testimonianza di se stesso…
Fare voli pindarici, passare con estrema facilità dal passato remoto al presente, al passato più recente, e accorgersi con stupore che le cose sono cambiate tantissimo e nel frattempo non sono cambiate affatto, costanti e variabili si mescolano indistintamente, formando un quadro non poco contorto, ben difficile da descrivere ma così estasiante da osservare in ogni suo particolare…E non solo, così rassicurante, così piacevole, e così incredibilmente vivido…
Molte cose sono cambiate, ma solo nella forma…La sostanza ha solo ondeggiato nel tempo, ma è sempre qui, tangibile, ferma, solida, ora si sta innalzando come un’onda di un mare in tempesta…
Eh sì, tempesta…C’è tempesta, ma non nella sostanza…C’è tempesta tutto attorno, ma la materia che costituisce la sostanza è inerte, incorruttibile, si adagia delicatamente sopra l’onda che la porta su, su…E se mai la tempesta finirà, l’onda non riporterà mai giù la sostanza, si attaccherà alla cima di qualcosa, per non cadere, senza nemmeno fare fatica…
Sì, è strano, ma nel contempo è così ovvio e palese…Così esageratamente ovvio e palese…E non potrei esserne più contenta…
 

La Cura

Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d’umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all’essenza.
I profumi d’amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d’agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te…
io sì, che avrò cura di te.

 

Franco Battiato

Tare Mentali

 
Credo seriamente di avere dei problemi mentali.
Non saprei definire bene quali…Ma potrei giurarci.
 

Serate un po’ diverse dal solito, un po’ uguali al solito

Weekend lungo questa settimana…Grazie alle vacanze di Carnevale…Le uscite serali sono aumentate in numero…
Mercoledì, cinema, a vedere "Mi fido di te" con Kia, Cla, Laura, Liuty e Mirko…Bel film, bella serata!
Giovedì, festa di Fra all’ex Dance Floor…Una serata fuori dal normale, passata con i vecchi amici…Divertita tanto! Grazie soprattutto alla mia Ziuzza, perchè insieme siamo due lese insuperabili…Un bellissimo tuffo nel passato!
Venerdì, tutti a casa di Marco…Cioè, quasi tutti…Serata molto tranquilla, passata a chiacchierare, cazzeggiare, ridere (come sempre!), soprattutto grazie a qualcuno che faceva il solletico!!! E ovviamente, io sono sempre il solito danno…Rovesciato la birra sul tappeto…E sulla manica del mio maglione!
Sabato, con Ale, Lotta, Andre e Murtas allo Spazio Lambretto a ballare in maschera…Serata un po’ diversa e un po’ uguale; il posto era straenorme, un sacco di capannoni con 5 tipi diversi di musica…Tutti pieni di alcool fin sopra le orecchie, tranne me, che ho dovuto guidare la macchina dell’Ale!
Tutto sommato, è stato proprio un bel weekend lungo, mi sono divertita e ho riso come al solito…Sono riuscita a vedere un sacco di persone che non vedevo da tempo e la cosa mi ha fatto strapiacere, e ho passato dei bei momenti con le persone che vedo quasi tutti i giorni!
Oggi riposo; anche se stranamente ho recuperato un po’ di ore di sonno perse, sono stanchina e dolorante…
Ok, la vita corporea è stata descritta. Per quanto riguarda quella mentale, totalmente parallela…E’ un disastro, un cataclisma, una sciagura, una calamità…Esistono termini più magnificenti di questi? Suggeritemeli per favore…
Non so nemmeno che dire, so solo che qui dentro, dentro questa testolina, si svolge un’attività completamente separata dal resto del corpo che purtroppo non è comprensibile nè alla corporeità nè alla mentalità stessa…Ho anche fatto un sogno assurdo stanotte, che non ricordo del tutto…Ma che c’entra?
Ecco, vedete? Fa tutto da sola…E condiziona pure il corpo…
Beh, ora vi saluto…A presto! Baci
      Tati

Pazzia

Tic.
Tac.
Tic.
Le lancette dell’orologio scorrono lente.
Tac.
Il ticchettio mi rimbomba nella testa. Silenzio attorno -così innaturale- che amplifica le sensazioni.
Tic.
La mia pazzia cresce. Lenta, come le lancette dell’orologio che battono il tempo sopra la mia testa.
Tac.
Sensazione di tempo che passa.
Tic.
Tac.
Sensazione di tempo che sfugge. Di tempo che fermerei, un dito davanti alla lancetta.
Tic.
Tic.
Tic.
L’orologio si incanta.
Nella mia testa…Tac.
Il tempo scorre comunque. Chi lo fermerà.

Base USA a Vicenza, i Verdi a Parisi “Serve un chiarimento sulla Difesa”

 
ROMA – "Siamo d’accordo, anche i Verdi vogliono un chiarimento sulla politica di difesa, per verificarne la coerenza con il programma dell’Unione". Il capogruppo alla Camera, Angelo Bonelli, risponde così al monito dela ministro della Difesa Arturo Parisi che, all’indomani della manifestazione di Vicenza, aveva chiesto un chiarimento alla sinistra radicale "sia sulla politica estera che su quella della difesa".

Parole che Bonelli legge come un invito ad un confronto non più rimandabile all’interno del governo. Un faccia a faccia che, secondo i Verdi, deve partire da un dato di fatto oggettivo: l’aumento delle risorse destinate alla spese militari. "Nel programma che ha permesso all’Unione di vincere le elezioni è scritto che in Italia le spese militari sarebbero dovute diminuire. Ebbene con la Finanziaria abbiamo invece assistito ad un aumento di quattro miliardi di euro in questo settore, ai quali occorre aggiungere i fondi necessari per la realizzazione del nuovo caccia bombardiere JFF. E’ dunque quanto mai urgente una verifica", dice Bonelli.

Il capogruppo verde torna sulla manifestazione di Vicenza che, spiega, ha lanciato un messaggio chiaro: "I cittadini non vogliono la base Usa: il governo ha, dunque, il dovere di trovare una soluzione". "Noi Verdi – aggiunge l’esponente verde – chiediamo al ministero della Difesa di collaborare e di non opporsi all’avvio delle procedure di impatto ambientale sul progetto di realizzazione della base militare. Se non si avviasse questa collaborazione, saremo noi a chiedere un vertice di maggioranza su questo punto".

Un problema politica ma anche ambientale. Riguardo all’impatto sul territorio e l’ambiente, infatti, Bonelli sottolinea come l’insediamento americano, destinato ad ospitare 3000 persone, "comporterebbe un consumo di acqua ed energia equivalente a quello di 30.000 vicentini, oltre ad essere collocato nell’unico spazio verde esistente in zona: sarebbe quindi davvero una follia realizzare una base militare nella città".
 
Tratto da "La Repubblica", 18 febbraio 2007
 
FATE L’AMORE NON FATE LE BASI!

I’m tired of being what you want me to be…

Sarà una sensazione comune?
Mah…So solo che io mi sento così…E la cosa mi basta e avanza…
Stufa…Seriamente stufa…Di…Mah, vogliamo generalizzare? Stufa della mia vita! Mi sento insoddisfatta, vuota, irrequieta, nervosa al massimo grado…Ci vorrebbe aria di cambiamento…
Sono stufa di essere come gli altri mi vogliono, di fare la brava bambina che si comporta seguendo le regole…Basta.
La necessità di cambiare determinate cose nella mia vita sta diventando di primaria importanza. Non sopporto più lo stato delle cose, così sempre uguale!!
La storia è sempre la stessa, l’insoddisfazione di fondo mi logora…
Non so nemmeno di cosa ho bisogno…Ma so che ciò di cui ho bisogno non lo sto trovando nelle cose che ho, so che per trovare le cose che mi possono far stare bene devo cambiare alcuni parametri della mia vita…
Probabilmente ho fatto un intervento simile tempo fa, e un altro prima, e ancora prima un altro, sono abbastanza ripetitiva…Chiedo perdono, ma il bisogno di scrivere è forte…Chissà mai che qualcuno mi ascolti e mi aiuti, capisca il mio problema e mi serva su un vassoio d’argento la soluzione…
Lo so, lo so, sto dicendo cose che non si avvereranno mai…Le risposte devo trovarle dentro di me, nemmeno nella mia testa, le devo cercare nel mio cuore, nella mia anima…Ma le troverò? Non sono nemmeno sicura che ci siano, le risposte che cerco…
Spero solo che col tempo arriveranno, che qualcuno mi aiuti a trovarle dentro di me, le liberi così che tutto diventi di colpo più chiaro, così evidente che mi ci verrà da ridere, pensando alla difficoltà che ho avuto per vederle!
Succederà? Chi lo sa…Lo spero davvero…Ma più che altro lo credo…Perchè, prendendo spunto da un film, non può piovere per sempre…Dovrà smettere prima o poi la pioggia di cadere sul mio piccolo cuore inzuppato…O forse sono lacrime?
Il sole torna a splendere per tutti, perchè non per me?  Perchè mi sento in un costante stato di oscurità, di nebbia che impregna il mio cuore, la mia anima e me le appesantisce a tal punto? Ma soprattutto, perchè quasi nessuno lo vede..?

Progetto LiberoScrivere

Il progetto LiberoScrivere è partito!
Un blog che narra le vicende di sei ragazzi, liberamente ispirate alla vita reale!
Per qualsiasi informazione potete lasciare un commento qui sotto, e sarò lieta di rispondervi!
L’indirizzo messenger è liberoscrivere@hotmail.it, potete aggiungerlo per contattarci ma soprattutto per visualizzare il blog, o raggiungerlo direttamente all’indirizzo web http://liberoscrivere.spaces.live.com/
Buona lettura!!!

Libertààà

E anche l’orale di italiano è andato! Bene direi…Con gli esami ho chiuso fino ad aprile…E da oggi, in attesa del 12, che riprenderanno le lezioni, si cazzeggia! Ottimo!! Sono proprio contenta, anche per i risultati che per ora sto ottenendo all’università…
Ma passiamo alla vita più concreta…Ieri sera c’è stato l’aperitivo organizzato dai Verdi per la vittoria e il conseguente riguadagno della sede…Una cosa molto carina, organizzata proprio bene! E’ stata una serata piacevole, passata in compagnia a chiacchierare e a ridere come al solito! E ora la sede torna ai Giovani Verdi, e anche se io non ne faccio parte (per ora!) è un bel vantaggio…
Ora…Direi che posso mettere il cervello in modalità stand-by, e riposarmi e uscire!!!
A presto, baci!
      Tati

Amore…

Ma…Quand’è che capisci che quello che provi è proprio amore? Quando puoi dire per certo di essere innamorato?
Quando senti un qualcosa nello stomaco che sale e scende, il tipico sfarfallio che ti toglie il sonno e ti blocca al punto che non riesci nemmeno a mangiare…Quando il cuore ti batte forte anche senza motivo, e ti batte più forte quando parli, vedi, tocchi chi ti provoca queste sensazioni…Quando ti senti come mai ti eri sentito prima…Quando, perdendoti nei pensieri, sorridi senza motivo, con una faccina ebete e gli occhioni brillanti…Quando la testa vaga da sola, e anche volendo non riesci a concentrarti su niente altro, perchè i pensieri convergono sempre là, al tuo sentimento e alla persona che lo suscita…Quando sei euforico, allegro, l’energia ti sprizza da tutti i pori e non riesci a stare calmo e fermo…
Quando la vicinanza con l’altra persona ti inebria, ti stordisce, ti manda in confusione e qualsiasi discorso tu voglia formulare ti esce distorto e confuso…Quando tremi, balbetti, le guance si fanno rosse, il nervosismo ti prende e non sei capace di stare fermo con le mani…Quando lo sguardo è basso, o rivolto altrove, perchè sai che se guardi l’altra persona mille reazioni si scateneranno in te…Quando invece la guardi negli occhi, e scopri un mondo nuovo, un mondo in cui ci siete solo voi due, e leggi gli stessi sentimenti che l’altra persona legge nei tuoi…Quando non servono parole, gli occhi sono sufficientemente eloquenti da soli, e gli sguardi persi gli uni dentro gli altri sono così intensi da leggerci dentro tutto quello che l’altro sta pensando e provando…Quando i baci sono da subito perfettamente in sintonia, come tutto il resto…
Sono queste, e tante altre, le sensazioni che ti fanno capire se sei innamorato? Oppure non c’entrano assolutamente nulla, l’amore è tutt’alta cosa? O addirittura l’amore non esiste, è solamente una parola convenzionale per descrivere quando due persone stanno bene insieme?
Per quanto mi riguarda, romanticona quale sono, l’amore esiste, eccome…E non si prova facilmente, ma molto spesso ci si rende conto a posteriori di ciò…Quando, provando sensazioni nuove, capisci che quelle precedenti erano minime al loro cospetto…Al cospetto di QUELLE sensazioni…