In un giorno di pioggia
di lilith587
Addio, addio e un bicchiere levato al cielo d’Irlanda e alle nuvole gonfie.
Un nodo alla gola ed un ultimo sguardo alla vecchia Liffey e alle strade del porto.
Un sorso di birra per le verdi brughiere e un altro ai mocciosi coperti di fango,
e un brindisi anche agli gnomi a alle fate, ai folletti che corrono sulle tue strade.
Hai i fianchi robusti di una vecchia signora e i modi un po’ rudi della gente di mare,
ti trascini tra fango, sudore e risate e la puzza di alcool nelle notti d’estate.
Un vecchio compagno ti segue paziente, il mare si sdraia fedele ai tuoi piedi,
ti culla leggero nelle sere d’inverno, ti riporta le voci degli amanti di ieri.
E’ in un giorno di pioggia che ti ho conosciuta,
il vento dell’ovest rideva gentile
e in un giorno di pioggia ho imparato ad amarti
mi hai preso per mano portandomi via.
Hai occhi di ghiaccio ed un cuore di terra, hai il passo pesante di un vecchio ubriacone,
ti chiudi a sognare nelle notti d’inverno e ti copri di rosso e fiorisci d’estate.
I tuoi esuli parlano lingue straniere, si addormentano soli sognando i tuoi cieli,
si ritrovano persi in paesi lontani a cantare una terra di profughi e santi.
E’ in un giorno di pioggia che ti ho conosciuta,
il vento dell’ovest rideva gentile
e in un giorno di pioggia ho imparato ad amarti
mi hai preso per mano portandomi via.
E in un giorno di pioggia ti rivedrò ancora
e potrò consolare i tuoi occhi bagnati.
In un giorno di pioggia saremo vicini,
balleremo leggeri sull’aria di un Reel.
Modena City Ramblers
questa è LA canzone dei MCR…te l’avevo gia scritto sotto ninnananna la prima volta che ho ascoltato bene questo cd che contesto c’era…po questa è la canzone che ho ascoltato andandomene da dublino, attraversando il fiume liffey…poi mi ricorda una sera a dublino in cui la ste era venuta a trovarm e si è messa a cantarla in mezzo alla strada poi è arrivato un argentino e ha iniziato a tirarmi in mezzo dal nulla hahahaha vabeh sembrava il Che, carino….mi ricorda tante cose anche questa…mi ricorda il concerto che ho visto con Zoid, lo gnomo e d’artagnan alla notte bianca 2 anni fa…mi ricorda la kate che aveva scritto allo gnomo sta canzone in Irlanda evidenziando la parola GNOMI…(tra l’altro con la scusa di essere irlanda quell’anno la prendevamo troppo in giro ghghgh)…mi ricorda quelal cazzo di stanza con le scale dove ogni giorno una di noi faceva un volo…mi ricoda la susi con le sue cazzo di figure di merda con quelle nuove del gruppo che non conosceva…mi ricorda uno dei primi cd che avevo in macchina mentre andavo al moonshine con la sara…mi ricorda quando Zoid metteva su questo cd cantando in macchina cn sua mamma mentre andavamo a chiaravalle…vabeh potrei andare avanti per ore quindi mi fermo…
Cla