A diary

Can you feel the life in all the new born leaves on every tree..?

Mese: gennaio, 2007

Lo so, necessito di cure urgenti…

Bisogno di scrivere, scrivere, scrivere…Ma cosa? Il bisogno di sfogare la mia grafomania è forte, ma i pensieri sono indecifrabili e contorti…Non so cosa scrivere, insomma!!
Eppure il bisogno c’è, forte…E’ qui che dice "Dai Tati, digita le letterine sulla tastiera, scrivi qualcosa, qualsiasi cosa…" e io non posso che assecondarlo…I bisogni, si sa, non riescono a essere soffocati a lungo…Come i sentimenti…
Ha un bel dire la Ragione, a voler controllare tutto, a guidare le azioni, i pensieri e le sensazioni al fine che vuole…Peccato che poi arrivino il Bisogno e il Sentimento a sconvolgere tutto il suo piano!
L’ho sempre provato sulla mia pelle, il Bisogno che dice "Ehiii! Soddisfami!" e la Ragione che gli risponde anche in malo modo, "Ma come faccio! Non si può, non so come fare!"; oppure il Sentimento che si sveglia dopo il letargo e ti dice "Cucù!!! Sono qui per sconvolgerti la vita!" e la Ragione che prova ad arginarlo, ma poveretta non ce la fa! E quando la Ragione di secondo nome fa Labile…"Psico-Labile, prego!", ah scusami…Dicevo quando la Ragione fa Psicolabile di secondo nome, è molto molto difficile che riesca ad arginare quei due terremoti del Bisogno e del Sentimento…Che sono così cocciutiii!!! Mamma mia…Ogni tanto la povera Ragione ce la fa, ma spesso sono loro due a spuntarla!
Come adesso…Il Bisogno ha prevaricato! E io sono qui a dare prova della psicolabilità della mia Ragione…Anche se non c’era propriamente il bisogno di questo intervento per capirlo!
E quindi, anche stasera, la mia povera piccola testolina malata, oltre ad aver dato spettacolo ed essersi mostrata quale è, si è rassegnata, e conclude il ciò con una massima…
 
Il Cuore ha le sue ragioni, che la Ragione non conosce.
 
A presto…Baci
      La Psicolabile…Ops! Tati

Rêverie

Io voglio un mondo all’altezza dei sogni che ho…
 
"E allora trasformalo secondo i tuoi sogni", mi hanno detto. Già…Sarebbe bello poterlo fare, senza preoccuparsi del domani, delle conseguenze, di quello che ci sarà dopo…Ma…Come?
A parte che…A quali sogni dare la priorità, quali possono essere realizzabili, quali no, quali scartare, quali sono solamente piccoli flash e quali sono i più profondamente radicati..? E non saprei nemmeno come concretizzarli, in che modo, in quanto tempo…
La mia parte rinunciataria e conservatrice sentenzia così…Ma la parte ribelle, la più consistente di me, quella che vuole cambiare lo stato delle cose, che non si accontenta, che esige sempre di più, che è attiva, che vuole eliminare la routine…Quella parte dice di non rinunciare mai ai sogni, qualsiasi essi siano, perchè un sogno esiste in quanto cosa che può farci stare meglio, che può renderci felici…E non è nemmeno giusto rifugiarcisi dentro, fuggendo dalla realtà, perchè tanto lo stato delle cose rimarrebbe sempre lo stesso…E’ giusto cambiarle, le cose…Cambiarle in meglio, secondo i nostri desideri più profondi, secondo i nostri sogni, secondo quello che ci viene da dentro…
Perchè il destino, molti ci credono che esista. Che ci sia un disegno superiore che ci guida per la via…Ma io sono dell’opinione che l’uomo sia faber suae fortunae, che il futuro se lo costruisca da solo, che possa scegliere la via da percorrere e soprattutto come percorrerla…
Quindi…Mai rinunciare a sognare, mai rinunciare ai propri sogni…
 
Never give up…

Ricordi

Ho rispolverato i miei vecchi cd! Così, senza un motivo particolare, stamattina la voglia di perdersi nei ricordi era tanta…
Iniziamo. Cd di marzo 2004. Canzoni un po’ meno recenti…
Articolo 31 – Italiano medio. Oltre a Liuttazzo non lo trovo sul canale…Mi ricorda il concerto, con l’Ale, la Ludo e la Marty…Che ridere!! E davvero un bel concerto…Le prime preoccupazioni per nascondersi mentre si fumava, per tentare di fare un tiro di cannone che girava…Mi ricorda tutte le volte che andavo a casa dell’Ale e chiacchieravamo, chiacchieravamo allo sfinimento, con sotto la musica, e la famosa dedicona gigante sul diario poco prima del concerto…Mi ricorda la seconda liceo, eravamo straprese bene con gli Articolo!! La mia fase alternativa…A scuola col lettore cd, un pataccone gigante, e a volte ascoltarlo durante le lezioni della Brunello, anzi sempre!! Lezioni completamente inutili, si chiacchierava tutti, interrogazioni col libro sotto, la Mary che si offriva costantemente e costantemente prendeva 3…Ok. Cambio canzone.
Tiziano Ferro – Sere nere. Oddio cosa ascoltavo!! Questa era la fase fighetta accidenti a me…Vabè, mettiamola in sottofondo. Mi ricorda quando stavo con Thomas, appena uscita la sparavano sempre dagli altoparlanti del multisala, e io lì come una scema a cantarla mentre lui mi guardava male e cercava di tapparmi la bocca! Erano indubbiamente bei tempi…I pomeriggi e le sere passati al multisala a giocare ai videogiochi stupidi, a Find It!, oppure al pub a bere e a stortarsi e poi tornare a casa cercando di fare silenzio ma ridendo come due matti…Il "devo studiare" ripetuto allo sfinimento ma mai messo in pratica…
Nickelback – Someday. Bella…Anche qui mi ricorda casa dell’Ale, li adorava!! Anche se la canzone cult non è questa, mi ricorda la sera della sua festa di compleanno, mi sfugge esattamente l’anno, otto coglione infilate in sacchi a pelo sul pavimento del suo soggiorno a cercare di dormire!! Dio quante risate…E quanto abbiamo mangiato!! Beh, io fogna lo sono rimasta…Ihihih…
Ok. Cambio cd.
Qui andiamo indietro di circa un anno nella datazione del cd…Estate 2003.
Ligabue – Certe notti. Ma questa è attualissima!! E i ricordi risalgono a poco tempo fa…Quest’estate, sparata a palla in macchina e cantata a squarciagola sotto casa mia, con il vecchietto che voleva scendere col bastone!! Beh, effettivamente all’una di notte non potevamo pretendere di meglio…
Vasco – Albachiara. Uau…Semplicemente uau…Heineken Jammin Festival 2005. Non ci sono parole per descriverlo…Concerto di Vasco chiuso proprio da questa canzone…Che emozione…La commozione era fortissima! Non ci sono seriamente parole per poterlo descrivere…Mi ricorda anche l’estate del 2003, quando stavo con Miki…C’era il suo amico, come cazzo si chiamava…Insomma, adorava Vasco come me…E da quel periodo ho iniziato una fase diciamo transitoria, conclusasi con l’incontro di Thomas che mi ha cambiato la vita. Cambio.
Gemelli DiVersi – Mery. Pochi ricordi di questa canzone…Mi ricordo solo di averne scritto un frammento su un foglio, ce l’ho ancora…Ok, troppo sterile, cambio.
883 – Una canzone d’amore. Uuuhh…Mi ricorda quando ero piccola, quando i miei mi portavano in giro in macchina e ascoltavamo sempre gli 883…Quanto mi piacevano!! Credo tra l’altro di avere quasi tutti i cd…Quelli più vecchi per lo meno. Mi ricorda quando andavo a casa dell’amico di Miki e ascoltavamo la musica…Forse proprio questo cd…
Linkin Park – In the end. Ahhh…Qui sì…Fantastico e da farsi le ghignate!! Era un venerdì sera, credo fossi in prima liceo…Mio cugino Marco suonava col suo gruppo in un locale sulla Paullese, e sono andata a sentirlo con i miei e una parte della famiglia…Musica rock (inizava così la mia fase alternativa, ripresa con orgoglio da un po’ ormai), cover di canzoni famose, tra cui questa…Cantata a squarciagola bevendo un Cuba!! La mattina dopo, prime tre ore di latino…Un sonno!!! Ma che bel ricordo…
Bene, spengo la musica. I ricordi hanno fatto il loro dovere, la dolce malinconia mi prende e mi mette il sorriso…

Huaaa

Odiodiodio sto impazzendo…Non ce la faccio più a studiare, è da stamattina alle 10!! Beh qualche pausa c’è stata, però in tutto sarà stata un’oretta…Tra pranzo e sizze…Sì, oggi sono abbastanza tossica rispetto agli altri giorni in cui sono chiusa in casa, ma il nervosismo è alle stelle!!! Sto seriamente sfasando, mia madre si sta preoccupando perchè ho degli attacchi di riso isterico e parlo da sola…
Il fatto è che NON SO IL GRECOOO!!! Aiuuutooo!!! Immaginatevi le risate di domani quando mi dirà "Signorina mi coniughi il tempo salcazzo di un verbo a caso" e io non lo saprò fare e inizierò a emettere lettere puramente a caso…Sono queste le cose belle della vita, che ti rallegrano la giornata!!
Vabè, in ogni caso…Domani sera ci si ubriaca!! Yuppyyy!! Se va bene per festeggiare, se va male per dimenticare!! E se per caso non riesce a sentirmi domani…Ci si ubriaca lo stesso, giusto per preparare il terreno per un bel weekend di megaripasso!! Massì chissene!!
Non chiedo tanto…Mi basta diciottooo…Per favoreee…

Rettifica

Ok, rettifichiamo…
Il mio non è un esame dellammminchia ma è un esame dimmmerda!! Ok mamma Cla?
Comunque…Nooo la mappa sul sito non c’èèè!!! Ischhh!!

???

Ma dovemmminchia è il Dipartimento di Filologia Classica dove devo dare un esame dellammminchia come quello della Cla???
Vabè ho capito…Si andrà là un’oretta prima…Huahuahua!!!

Inverno in città

E’ arrivato il freddo.
Guardando fuori dalla finestra, si scorge una nebbiolina leggera che avvolge appena i tetti dei palazzi; il cielo è grigio, quasi bianco, ma non riesce a rischiarare i colori cupi e tristi della città. Gli alberi sono spogli, i loro rami secchi si protendono verso il cielo, quasi a voler cercare uno spiraglio di luce o di ossigeno attraverso la cappa pesante dello smog.
I passanti sono avvolti in giubbotti pesanti, camminano a passi svelti chi chiudendosi il bavero, chi aprendo un ombrello scambiando la nebbia per la pioggia, chi tenendo le mani in tasca.
Gli anziani, che pur soffrendo la temperatura stanno seduti sulle panchine di un piccolo parchetto, si scambiano pareri sullo sviluppo del clima nei giorni futuri; qualcuno dice che pioverà, qualcun altro che addirittura nevicherà.
Di bambini sullo scivolo o sull’altalena, se ne vedono molto pochi. Le mamme non si fidano a far uscire i loro figli con una temperatura così rigida; preferiscono tenerli in casa a giocare sul pavimento di legno del salotto, al caldo, con una buona merenda preparata al momento e con amore.
Il buio cala presto, il cielo assume delle tonalità innaturali, violacee e aranciate, ma guardando verso il basso si possono scorgere le mille luci della città che si accendono, e che come per magia tornano, come ogni sera, a illuminare la brulicante attività delle persone. I passanti diminuiscono, ancora poche persone si aggirano per le vie scure della città, e pian piano tutti rientreranno nelle loro case, nel clima tiepido e accogliente delle tavole apparecchiate per la cena, nell’ombra illuminata dal fuoco acceso sotto le pentole piene d’acqua, nel piacere del getto caldo che scende dal rubinetto per lavarsi le mani e togliere, chi lo sa, anche un po’ il ricordo dell’atmosfera gelida che c’è fuori.
La sera trascorre, e le persone, a mano a mano che l’ora si fa tarda, entrano nei loro letti, tremando per le lenzuola fredde e umide, rimboccandosi le coperte fino alle orecchie e rannicchiandosi chi su se stesso, chi stretto stretto al compagno, o chi, soprattutto i bambini, abbracciando forte un pupazzo di stoffa, probabilmente un orsacchiotto ma magari anche un animale più insolito, come una piccola foca grigia, con i baffetti pungenti, o un coniglietto bianco dalle lunghe orecchie.
La gente si addormenta, e la città, tacendo, nel silenzio del sonno profondo, sembra assopirsi anch’essa, sotto una sterminata coperta scura chiamata cielo.

Basta…

Bastaaa io non ce la faccio più…Non ho più la voglia di far nulla, la forza di far nulla…Questo esame di sta minchia mi ha rotto il cazzo!!! Tanto non lo imparerò mai il greco, è dalla terza liceo che non prendo in mano una grammatica che sia una, non ho il tempo, non ho vogliaaa!!! Non riesco a studiare, mi mancano le forze siccome il mio simpatico stomaco ha deciso di fare le contorsioni…Mi manca la testa, ogni volta che mi metto su un libro la mente inizia a divagare e col cazzo che imparo qualcosa! Mi manca anche il cuore, non mi piacciono gli argomenti di questo esame, mi danno sui nervi, cazzo sono tutti così banali e ovvi!! Non ce la faccio e mai ce la farò!
Sono stufa…E forse dietro questa insoddisfazione dello studio c’è qualcosa di più profondo e radicato…Sono stufa della routine, della mia cazzo di vita di tutti i giorni sempre uguale a se stessa, senza mai un minimo particolare che esuli dal solito…Sveglia studia mangia esci studia telefono msn esci dormi…Con gente annessa e connessa che si infiltra nel circolo e che però non lo cambia!! Non sto dicendo che con queste persone non mi trovo bene…Anzi, però tutto è sempre così uguale a se stesso…
Non saprei nemmeno cosa cambiare e cosa mantenere invariato nella mia vita…
Però mi piacerebbe scappare, lontano da tutto e da tutti, per inseguire i miei sogni, che non decifro completamente nemmeno io…Con uno zaino in spalla, e magari con accanto una persona che mi faccia sentire viva, che mi dia sensazioni sempre nuove e stordenti…
 
Un giorno, guidati da stelle sicure, ci ritroveremo in qualche angolo di mondo lontano, nei bassifondi tra i musicisti e gli sbandati, o sui sentieri dove corrono le fate…
 
Già, sarebbe proprio bello fuggire, senza pensare più a niente…Andare a caso, senza legami nè radici…
 
 

Serate degeneranti di gente degenerata!!!

Buongiorno a tutti…
Come va? Io, a parte il sonno e la poca fame…Tutto bene…
Ieri sera siamo tornati all’Octopus, o come si scrive…All’inizio eravamo in metà di mille e ci siamo trovati abbastanza tardi, tra i vari ritardatari, quando c’eravamo tutti erano già le 11! Quindi una volta là trovare il posto era impossibile…Insomma un po’ di gente è andata via e siamo rimasti in 12, e dopo un po’ abbiamo -miracolosamente!- trovato un tavolo…Un po’ ammassati, ma poteva andare! Siamo stati lì fino alla chiusura, saranno state le 2.30…E poi tutti a casuccia, tranne Gibby, Dani e Simo che sono tornati a casa prima…Ci siamo divertiti, una serata come altre, ma con taaanto alcool!!! Acci…Ho capito che ogni volta che torneremo lì mi girerà la testa…E cazzo mi ero ripromessa di non bere! Invece 2 cocktail sono andati giù come niente!! Vabè…Quando ne paghi uno 3.50€ e un altro te lo offrono…Ihihih…
Insomma, altra serata a letto tardi…E non ditemi che stasera sarà diversa perchè non ci credo!
Vaaa bene…Andrò a studiare se no l’esame va a farsi fottere! -6 giorni!!
A presto, baciii
      Tati

Brrr

Fiuuu oggi si respira! Finalmente mi sono potuta concedere un po’ di riposo e mi sono fatta un giretto con Gibby…Qualche chiacchiera, qualche risata, insomma un paio d’orette come al solito sempre piacevoli!!
Finalmente stasera si esce, chissà dove andremo…Con la scusa che un po’ di gente oggi ha dato degli esami bisognerà festeggiare!
Sono stanca, debilitata e stravolta…Non sto mangiando un cazzo (virus intestinali di merda!! C’ho lo stomaco a soqquadro!), studio studio studio per sta merda di esame…Uffaaa è un’angoscia!! Il solo pensiero di dover studiare il greco mi mette i brividi…Brrr! Aiuuuto…
Vabè…Che altro dire…La vita procede, come al solito, ci sono alti e bassi ma procede…Alti e bassi che provengono da me, senza motivo!
Vabè…Dopo quest’intervento pressochè inutile…Vi lascio…
A presto baciii
      Tati